Preghiera per bambini ispirata al brano del Vangelo di Gv 6,24-35
La preghiera si ispira al brano del Vangelo di Giovanni 6,24-35, dove Gesù parla di sé stesso come il Pane della Vita. Ecco una spiegazione delle varie parti della preghiera:
- “Caro Gesù, tu sei il Pane della Vita, ci nutri ogni giorno con il tuo amore.”
- In questo inizio, ci rivolgiamo a Gesù, riconoscendo che Lui è il “Pane della Vita”. Questo significa che Gesù è la fonte di vita e nutrimento spirituale per noi. Proprio come il pane nutre il corpo, Gesù nutre la nostra anima con il suo amore e la sua presenza.
- “Aiutaci a cercare sempre te, a credere in te e a seguirti.”
- Qui chiediamo a Gesù di aiutarci a mantenere il desiderio di cercarlo sempre, di avere fede in Lui e di seguirlo nelle nostre azioni quotidiane. È una richiesta di guida e sostegno nel nostro cammino di fede.
- “Donaci il pane quotidiano e riempi i nostri cuori di gioia.”
- Questa parte fa eco alla richiesta del “Padre Nostro” di darci il pane quotidiano, che può essere inteso sia come il cibo materiale necessario per vivere, sia come il nutrimento spirituale di cui abbiamo bisogno ogni giorno. Chiediamo anche a Gesù di riempire i nostri cuori di gioia, che deriva dal suo amore e dalla sua presenza nella nostra vita.
- “Fa’ che possiamo condividere il tuo amore con gli altri, come tu ci insegni.”
- Qui chiediamo a Gesù di aiutarci a condividere il suo amore con gli altri, seguendo il suo insegnamento di amore e carità verso il prossimo. È un invito a mettere in pratica l’amore cristiano nelle nostre relazioni e azioni.
- “Grazie, Gesù, per essere sempre con noi e per la tua bontà infinita. Amen.”
- Infine, esprimiamo la nostra gratitudine a Gesù per la sua presenza costante e per la sua infinita bontà. Concludiamo la preghiera con “Amen”, che significa “così sia”, come segno di accettazione e conferma di quanto abbiamo pregato.
Questa preghiera è pensata per essere semplice e comprensibile per i bambini, aiutandoli a riflettere sul significato di Gesù come Pane della Vita e a chiedere il suo aiuto nel vivere secondo i suoi insegnamenti.
Caro Gesù,
tu sei il Pane della Vita,
ci nutri ogni giorno con il tuo amore.
Aiutaci a cercare sempre te,
a credere in te e a seguirti.
Donaci il pane quotidiano
e riempi i nostri cuori di gioia.
Fa’ che possiamo condividere
il tuo amore con gli altri,
come tu ci insegni.
Grazie, Gesù,
per essere sempre con noi
e per la tua bontà infinita.
IL PANE NELLA PREGHIERA
DEL "PADRE NOSTRO"
La richiesta del "pane" nel Padre Nostro, specificamente nell'invocazione "Dacci oggi il nostro pane quotidiano", ha un duplice significato profondo: si riferisce sia al sostentamento materiale necessario per la vita di ogni giorno, sia al cibo spirituale, che per i cristiani è Cristo stesso e l'Eucaristia.
Ecco i punti chiave del suo significato:
- Necessità Materiale: La richiesta riconosce Dio come "colui che dà il pane", il Creatore da cui dipende la nostra sussistenza fisica. Pregare per il "nostro" pane sottolinea anche una dimensione comunitaria e di condivisione, non solo individuale.
- Dipendenza da Dio: L'uso dell'avverbio "oggi" (o "ogni giorno" nel Vangelo di Luca) esprime la fiducia costante nella provvidenza divina e la consapevolezza che la nostra vita è nelle mani di Dio giorno per giorno.
- Significato Spirituale/Eucaristico: Nella prospettiva cristiana, il pane simboleggia anche il "pane della vita", ovvero Gesù stesso, come espresso nel Vangelo di Giovanni (Gv 6,35: "Io sono il pane della vita"). La preghiera diventa quindi anche un'invocazione al cibo spirituale, l'Eucaristia, essenziale per la vita dell'anima.
- Parola "Quotidiano": Il termine greco originale, epioúsion, è una parola rara e complessa, che alcuni Padri della Chiesa e traduzioni hanno interpretato come "pane sovrasostanziale" o "pane del futuro/di domani", rafforzando ulteriormente il legame con il pane eucaristico e la vita eterna.
In sintesi, la menzione del pane nel Padre Nostro è un'invocazione che abbraccia tutte le dimensioni dell'esistenza umana: il corpo, l'anima, il presente e il futuro.

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