LINK DAL MIO YOUTUBE
https://www.youtube.com/watch?v=cwcNLa85YL8&t=5s
FILM PER LO SCHERMO DEL COMPUTER
ACCOMPAGNATO DA MUSICA WESTERN DI ENNIO MORRICONE
CLICCA PER APRIRE
LINK DAL MIO YOUTUBE
https://www.youtube.com/watch?v=cwcNLa85YL8&t=5s
FILM PER LO SCHERMO DEL COMPUTER
ACCOMPAGNATO DA MUSICA WESTERN DI ENNIO MORRICONE
CLICCA PER APRIRE
SIMBOLI
AQUILA - LUPO
Un post che non richiede lunghe spiegazioni.
L'aquila e il lupo, nel corso della storia, sono stati simboli potenti e spesso contrastanti.
L'aquila, in particolare, è stata associata al potere, alla forza e alla maestà,
mentre il lupo ha rappresentato la natura selvaggia, la forza bruta e, a volte, la minaccia.
IL VIDEO
UN UCCELLO CHIAMATO AQUILA
L’aquila è ufficialmente il simbolo nazionale degli
Stati Uniti
·
Giovedì
26 dicembre 2024
·
Per
oltre 200 anni era stata usata ovunque informalmente, ma a Natale il presidente
uscente Joe Biden ha firmato una legge per mettere le cose a posto
https://www.ilpost.it/2024/12/26/aquila-simbolo-ufficiale-stati-uniti-approvazione-legge/
IMMAGINI DI INDIANI D’AMERICA
E STORIA DEL LORO GENOCIDIO
Alcune immagini che riguardano gli “Indiani d’America” ed una breve storia sui massacri subiti dalla popolazione indigena americana dal XV secolo fino alla fine del XIX secolo. Nel video ad alcune immagini sono associate aquile le cui piume venivano usate per i copricapo e altri ornamenti. L'aquila anche per questo popolo è stato un simbolo potente e ricco di significato come in altre culture, rappresentando forza, potere, libertà. Per secoli, le popolazioni indigene del continente americano hanno vissuto in armonia con la natura, sviluppando culture ricche e complesse. Tuttavia, con l'arrivo degli europei nel XV secolo, iniziò un periodo di devastazione per queste comunità. La colonizzazione portò guerre, malattie e spoliazione delle terre, causando un drastico calo demografico tra i nativi americani. Uno degli episodi più tragici fu il massacro di Wounded Knee nel 1890, quando l'esercito degli Stati Uniti uccise oltre 250 Lakota Sioux, inclusi donne e bambini. Questo evento segnò la fine delle guerre indiane e il definitivo assoggettamento delle tribù native. Altri massacri, come quello di Sand Creek nel 1864, videro la brutale uccisione di centinaia di Cheyenne e Arapaho da parte delle milizie statunitensi3. Oltre alle violenze dirette, le politiche di assimilazione forzata e la creazione delle riserve indiane contribuirono alla distruzione delle culture indigene. Malattie portate dagli europei, come il vaiolo, decimarono intere popolazioni che non avevano difese immunitarie adeguate.Enzo G. Castellari, Massimo Vanni, Francesco Romano e Gianpaolo Gentile
L’altopiano di Camposecco, situato nel Parco dei Monti Simbruini, è stato per anni location di numerosi “western all’italiana” o “spaghetti western”. La rivalutazione di quel territorio nasce dalla passione di Alberto Corridori nei confronti del western e della coppia Bud Spencer e Terence Hill, in quanto Camposecco ha fatto da scenario ad uno storico film della coppia: “Lo chiamavano Trinità” e anche per alcune scene del suo sequel “Continuavano a chiamarlo Trinità”. Corridori cosi decide di aprire un gruppo Facebook denominato “Camposecco Far West”, iniziando a far interagire numerosi appassionati del genere, ma soprattutto attirando l’attenzione degli addetti ai lavori dell’epoca. Leggi il resto
24 Giugno 2023 | Scritto in Il west oggi, Western, TV, Video, Musica | Commenti disabilitatisu A Camposecco ritornano i grandi protagonisti del “western all’italiana”!
IL SITO FACEBOOK DI FARWEST
CLICCA LA FOTO PER APRIRE IL SITO
CLICCA SULLA FOTO PER APRIRE IL SITO