LA FOCE DEL SECONDO FIUME D'ITALIA
IMMAGINI RIPRESE DALLA RIVA DESTRA NEL DELTA DEL POLESINE
Nei miei ricordi nautici degli anni 1960-1970, alla Foce dell'Adige non ci sono dighe e massi a protezione della costa e della spiaggia e la vegetazione impediva la visuale di questo meraviglioso luogo. Solamente quando si usciva in mare si vedevano le spiagge di sinistra e destra. Meta Rosolina Mare, poi più avanti Porto Caleri, la Laguna e l'Isola di Albarella. Ritorno, cavalcando le onde e rientro nelle acque tranquille dell'Adige, nel porticciolo turistico, l'attuale Porto Fossone, molto attivo anche in quel periodo. E' ad un centinaio di metri dalla deviazione a sinistra sulla provinciale per Rosolina Mare. Alla foce, sulla lingua di terra dighe di grandi massi; di recente costruzione una Torre di Ferro di avvistamento, da dove è possibile guardare, fotografare e filmare. Alla base tavoli e panchine per pic-nic. Ci si arriva in macchina fino ad un grande piazzale fra gli alberi dove lasciare la macchina. Un tortuoso sentiero fra la folta vegetazione (secca e spoglia d'inverno); invece in bicicletta si arriva fino alla spiaggia e massi.
ALCUNE IMMAGINI ESTRATTE DAL VIDEO