I RICORDI COME LE COSE BUONE ... UNO ATTIRA L'ALTRO
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Ricordare fatti storici vissuti 50-60 anni fa bene a chi ricorda ed anche a
chi è nato dopo.
Agli anziani allunga la
vita avendo effetti benefici sulla
salute ed aumentando l’autostima, così dicono gli esperti.
I giovani sicuramente ricevono gratuitamente
un enorme bagaglio di notizie, storia, cultura, esperienze e stimoli morali,
bagaglio del quale servirsi per costruire il futuro.
Non ho questa pretesa ricordando che a 16 anni, nel 1952,
dopo la disastrosa alluvione del novembre 1951, sono stato collaboratore della
Segreteria Provinciale della CGIL di Rovigo ed al Congresso del 1953, al Teatro
Sociale, ho stenografato (metodo Meschini) l’intero discorso del Segretario
Nazionale Giuseppe Di Vittorio. Successivamente ho svolto attività sindacale e politica nei Movimenti giovanili.
Non ho foto da pubblicare di questo
avvenimento, né le ho trovate negli archivi della CGIL. Ma cercando ho trovato foto che riguardano la
solidarietà internazionale successiva alle alluvioni del 1951 fra i lavoratori italiani ed i lavoratori dell’Unione
Sovietica ed un video dell’Istituto Luce.
Si tratta di documenti molto protetti dai rispettivi archivi storici.
In questo post pubblico alcune foto, le più significative, quelle che mi rimandano
anche ad altro ricordo, del quale parlerò nelle didascalie e spiegazioni.
Cominciamo con il video dell’Istituto Luce:
40 trattori cingolati con motore 100 cv; 40 aratri multi-vomero; 40 erpici; grano da semina e generi vari
Protagonisti di questo fatto le Organizzazioni sindacali dell' Italia e dell'Unione Sovietica.
Arrivo in porto della nave sovietica Timiriazev. Dall'osteriggio della nave il Segretario Generale della Cgil Di Vittorio parla ai Rappresentanti delle compagnie portuali |
Beresin, Rappresentante degli Aiuti sovietici Agli alluvionati del Polesine, Durante Una Riunione del Consiglio comunale di Adria ************* |
Seguono le foto delle attrezzature agricole. Sono state distribuite nelle zone alluvionate non solo del Polesine e sono state date a Cooperative di Servizi, costituite fra lavoratori agricoli e piccoli porprietari.
Alcuni anni dopo, credo nel 1956-1957 sono stato corrispondente del giornale La Cooperazione Italiana, edito dalla Lega Nazionale delle Cooperative ed ho visto i potenti trattori all'opera.
Alcuni anni dopo, credo nel 1956-1957 sono stato corrispondente del giornale La Cooperazione Italiana, edito dalla Lega Nazionale delle Cooperative ed ho visto i potenti trattori all'opera.
Occhiobello
Le mie esperienze giovanili, iniziate come istruttore di "chierichetti" e quelle successive nel Sindacato, Lega delle Cooperative e Organizzazioni giovanili, unite al costante impegno nello studio mi hanno aiutato nella vita professionale alla Cariparo, proseguita con lo svolgimento della funzione di giudice di pace e che continua nelle attività della famiglia.
E' vero che "ricordare" aumenta l'autostima negli anziani: sono orgoglioso dei miei 80 anni e spero tanto di poter continuare a ricordare nel futuro, non solo ciò che mi ha coinvolto direttamente.